Il Segno dei quattro

Il segno dei quattro è il secondo romanzo di Sir Arthur Conan Doyle di cui è protagonista il celebre detective Sherlock Holmes. Venne pubblicato nel 1890 e riscosse immediatamente un enorme successo in Gran Bretagna e negli Stati Uniti e resta uno dei più importanti casi che vedono come protagonista l'investigatore Sherlock Holmes ed il suo fido aiutante Watson.

Trama
In questo romanzo Sherlock Holmes viene ingaggiato dalla signorina Mary Morstan; suo padre aveva trovato, durante un viaggio in India un tesoro, ma non era più tornato a casa. Dopo quattro anni dalla scomparsa del padre la signorina ricevette una perla, e da allora ne ricevette una ogni anno, nello stesso giorno. Ella si è recata da Holmes perché l'autore di questi regali l'aveva contattata per incontrarla. Holmes e Watson la accompagnano all'appuntamento; il loro ospite è il signor Thaddeus Sholto, figlio di un amico del padre di Mary. Essi avevano trovato il tesoro ma, durante una lite, il padre della signorina Mary aveva avuto un attacco di cuore ed era morto; quando morì anche il padre di Sholto i figli ebbero l'incarico di ritrovare il tesoro nascosto nella casa e darne una parte a Mary.

Vi erano però vari misteri legati a quel tesoro. Ad esempio, il padre di Sholto aveva una grandissima paura verso gli uomini con una gamba sola ed il giorno della sua morte era arrivata una strana lettera firmata "il segno dei quattro". La sera stessa della visita a Thaddeus, Holmes, la ragazza, lo stesso Sholto e Watson si recano alla casa del fratello di Sholto che aveva ritrovato il tesoro nascosto dal padre, che però trovano assassinato da una freccia avvelenata; inoltre il tesoro è stato rubato.

Sul luogo del delitto Holmes e Watson trovano degli indizi: delle impronte su tutto il pavimento di un uomo con una gamba di legno e delle impronte più piccole, che si scopriranno appartenere ad un indiano. Sherlock Holmes e Watson seguono le tracce dei due assassini grazie all'aiuto di un cane che li porta fino ad un "porto" dove scoprono che un uomo con una gamba di legno era partito da poco con una barca veloce. In breve tempo Holmes scopre gli assassini, ma non riesce a comprendere il movente.

Dopo numerosi inseguimenti Holmes riesce ad arrestare l’uomo dalla gamba di legno e ad uccidere l’indiano che aveva tentato di ucciderlo con una delle sue frecce avvelenate. Prima di essere arrestato, l'uomo dalla gamba di legno apre il baule del tesoro e lo lascia cadere nel fiume in modo che non possa più essere trovato. L’uomo dalla gamba di legno racconta in seguito che il tesoro gli spettava poiché era stato lui insieme ad altri tre suoi compagni a trovarlo e a portarlo nel suo paese dopo tante fatiche; era quindi quello il segno dei quattro. In seguito il padre di Mary e Sholto rubarono il tesoro e l’uomo dalla gamba di legno voleva riprenderselo a tutti i costi. Dice infine che non aveva intenzione uccidere il fratello di Sholto, ma il suo complice l’aveva assassinato senza pietà. Alla fine del romanzo Watson, colpito dalla bellezza della signorina Morstan, le chiede di sposarlo e lei accetta.